Negli ultimi anni, la tecnologia blockchain ha attirato sempre più l’attenzione di vari settori, tra cui quello sanitario. La blockchain, originariamente sviluppata per le criptovalute, offre soluzioni uniche per l’archiviazione e la trasmissione dei dati che possono migliorare significativamente la sicurezza e l’accessibilità dei dati sanitari. Vediamo i principali vantaggi della blockchain nel settore sanitario e il suo impatto sull’archiviazione e lo scambio di dati medici.

Che cos’è la blockchain?

La blockchain è un database distribuito costituito da una catena di blocchi, ognuno dei quali contiene informazioni sulle transazioni. Questi blocchi sono collegati tra loro utilizzando metodi crittografici per garantire un elevato grado di sicurezza. A differenza dei database tradizionali, in cui le informazioni sono archiviate a livello centrale, una blockchain è distribuita su più nodi, il che la rende resistente ad attacchi e interruzioni.

Come e quando la blockchain ha iniziato a essere utilizzata in ambito sanitario

I primi passi (2015-2017)

I primi esperimenti con la blockchain nel settore sanitario sono iniziati intorno al 2015. Uno dei primi progetti è stato MedRec, sviluppato dall’istituto di tecnologia del Massachusetts (MIT). Il progetto proponeva di utilizzare la blockchain per archiviare e gestire le cartelle cliniche, consentendo ai pazienti di controllare l’accesso ai propri dati e permettendo una condivisione sicura e trasparente delle informazioni tra gli operatori sanitari.

Nel 2016 è stato costituito il consorzio Healthcoin per esplorare l’applicazione della blockchain nel monitoraggio sanitario e nella gestione dei dati medici. Questi primi progetti hanno fornito le basi per ulteriori ricerche e sviluppi della tecnologia blockchain in ambito sanitario.

Ampliamento dell’applicazione (2018-2020)

Dal 2018, l’interesse per la blockchain nel settore sanitario è cresciuto in modo significativo. In questo periodo sono nate nuove startup e iniziative per affrontare sfide specifiche del settore sanitario, come la sicurezza dei dati, la tracciabilità dei farmaci e la gestione degli studi clinici.

Ad esempio, il progetto Chronicled ha sviluppato una piattaforma per tracciare la catena di fornitura dei prodotti farmaceutici, impedendo la contraffazione dei farmaci e garantendone l’autenticità. Altre aziende hanno iniziato a sviluppare soluzioni per lo scambio sicuro di dati medici tra istituzioni, utilizzando la blockchain come infrastruttura per l’autenticazione e l’autorizzazione.

Blockchain e sanità ora: aziende, esempi e casi

Ogni anno emergono sempre più nuovi progetti per affrontare i problemi più urgenti legati all’archiviazione e alla gestione dei dati medici. Nonostante le sfide, la blockchain ha il potenziale per migliorare significativamente la sicurezza, la trasparenza e l’accessibilità delle informazioni mediche, il che potrebbe in ultima analisi portare a una migliore qualità delle cure e a una migliore salute pubblica. Nel 2024, molte aziende e startup stanno adottando attivamente la blockchain per affrontare le sfide legate alla sicurezza dei dati, alla gestione della catena di fornitura, agli studi clinici e ad altri aspetti della pratica medica.

IBM Watson Health — è una divisione di IBM che utilizza attivamente la blockchain per migliorare l’efficienza e la sicurezza nel settore sanitario. Uno dei loro progetti è IBM Blockchain for Health, che mira a semplificare lo scambio di dati medici tra le istituzioni.

IBM sta collaborando con fornitori di servizi sanitari e centri di ricerca per creare una piattaforma in cui i pazienti possano controllare l’accesso alle proprie informazioni sanitarie. Questa iniziativa garantisce la privacy dei dati e semplifica la comunicazione tra i diversi sistemi.

Solve.Care — è una piattaforma che utilizza la blockchain per gestire i processi sanitari, tra cui la gestione dei programmi dei pazienti e il coordinamento dei servizi sanitari. La piattaforma mira a migliorare l’accesso ai servizi sanitari e a semplificare le interazioni tra pazienti e operatori sanitari. L’azienda ha sviluppato un sistema che aiuta i pazienti a fissare appuntamenti medici, a ricevere promemoria per i controlli e a monitorare la propria salute utilizzando la tecnologia blockchain per creare un sistema di fornitura di assistenza sanitaria più organizzato ed efficiente.

Gem Health — una startup che sviluppa soluzioni per lo scambio sicuro di informazioni mediche utilizzando la blockchain. L’obiettivo è migliorare la sicurezza e la disponibilità dei dati, nonché semplificare la comunicazione tra diverse istituzioni e fornitori di servizi sanitari.

La piattaforma consente ai pazienti di archiviare e gestire le proprie cartelle cliniche in una rete decentralizzata, garantendo sicurezza e controllo sull’accesso ai dati. Questa soluzione contribuisce a semplificare il processo di condivisione delle informazioni tra medici e ospedali.

Nel 2024, la tecnologia blockchain continua a fare rapidamente breccia nel settore sanitario, con molte aziende che sviluppano soluzioni innovative per migliorare la sicurezza, l’efficienza e l’accessibilità dei dati medici. Gli esempi sopra riportati dimostrano come la blockchain possa cambiare l’approccio alla gestione delle informazioni mediche, migliorando la comunicazione tra pazienti e operatori sanitari. Dato il crescente interesse per questa tecnologia, possiamo aspettarci che in futuro emergano altri casi e iniziative che contribuiranno a trasformare il settore sanitario.

Vantaggi della blockchain nell’assistenza sanitaria

Uno dei principali vantaggi della blockchain è la sua capacità di fornire un elevato livello di sicurezza dei dati. Ogni blocco della catena è protetto da hash crittografici che rendono praticamente impossibile modificarlo senza il consenso di tutti i partecipanti alla rete. Questo aspetto è particolarmente importante nel settore sanitario, dove la fuga o la manomissione di dati medici può avere gravi conseguenze per i pazienti. La blockchain consente sistemi di gestione dei dati decentralizzati in cui i pazienti possono controllare l’accesso alle loro informazioni mediche. Ciò significa che i pazienti possono dare accesso ai loro dati solo agli operatori sanitari di cui si fidano, aumentando la privacy e la sicurezza.

L’uso della blockchain consente di creare una piattaforma unificata per lo scambio di dati medici tra diverse istituzioni. Ciò consente agli operatori sanitari di ricevere in tempo reale le informazioni necessarie sui pazienti, migliorando in modo significativo la qualità dei servizi sanitari e riducendo i tempi di diagnosi e trattamento.

La blockchain può anche aiutare a combattere le frodi perché tutte le transazioni sono registrate e archiviate in un registro aperto. Ciò consente di tenere traccia delle modifiche dei dati e di identificare le attività sospette. Ad esempio, è possibile prevenire le frodi sulle ricette mediche o l’uso improprio dei servizi sanitari.

La blockchain può anche automatizzare molti processi, come l’elaborazione di richieste assicurative o la gestione dei test clinici. Con gli smart contract (programmi automatizzati eseguiti su blockchain), le interazioni tra le diverse parti possono essere notevolmente semplificate, riducendo i costi e i tempi di elaborazione dei dati.

L’adozione della blockchain nel settore sanitario apre nuovi orizzonti per migliorare la sicurezza, l’accessibilità e la qualità dei dati medici. Questa tecnologia ha il potenziale per risolvere molti dei problemi associati ai sistemi di archiviazione centralizzata dei dati e per dare ai pazienti un maggiore controllo sulle loro informazioni sanitarie.